
La SOD Anatomia patologica afferisce al Dipartimento di Medicina Interna dell'AOU delle Marche.
L'Anatomia Patologica è la specialità medica che si occupa del processo diagnostico finalizzato alla cura attraverso lo studio di preparati istologici (relativi ai tessuti) e citologici (relativi alle cellule) prelevati dai pazienti e processati secondo tecniche routinarie standardizzate. Tali esami sono di fondamentale importanza in ambito clinico. In particolare, in ambito oncologico l'Anatomia Patologica fornisce la diagnosi di istotipo di neoplasia definendone il grado di malignità e altri parametri di stadiazione utili alla prognosi e alla terapia. Sempre maggiore spazio è dedicato proprio in Anatomia Patologica alla ricerca di profili di espressione fenotipica o di alterazioni geniche mediante analisi molecolari che indirizzano il paziente oncologico a terapie mirate e personalizzate.
L'Anatomia Patologica offre anche un importante contributo anche nella diagnosi di malattie non neoplastiche infiammatorie, infettive e degenerative ed è impegnata anche nell'attività diagnostica correlata ai trapianti nella fase di valutazione di idoneità alla donazione e all'espianto e nella fase di valutazione di rigetto e nella graft versus host disease con metodiche di processazione ultra-rapida.
Infine, vengono svolti riscontri diagnostici autoptici su cadavere per la verifica di specifiche ipotesi diagnostiche di causa di morte, per verificare l’efficacia di terapie tradizionali ed innovative e per contribuire alla definizione di patologie emergenti.
La Struttura copre tutti i campi generali e specialistici dell'Anatomia Patologica, in particolare della patologia dermatologica, digestiva, epatobiliare e pancreatica, ematologica, endocrina, del sistema nervoso centrale e periferico, otorinolaringoiatrica, polmonare, nefro-urologica, genitale maschile, dei tessuti molli e dell’osso, di patologia mammaria e ginecologica.
Inoltre, fornisce le diagnosi estemporanee per esami intraoperatori e per trapianto, questi ultimi effettuati con servizio di reperibilità notturna e festiva.
Nelle attività descritte sono utilizzate metodiche di studio morfologico tradizionale integrabili con tecniche speciali istochimiche, immunoistochimiche e molecolari effettuate con tecniche e strumentazioni aggiornate ai migliori standard disponibili. Tali indagini riguardano la valutazione immunoistochimica dei recettori per estrogeni e progesterone, delle proteine legate all’instabilità dei microsatelliti, la valutazione di PDL-1; la determinazione dello status di HER-2 attraverso immunoistochimica ed ibridazione in-situ (FISH) nel carcinoma della mammella. La struttura offre la possibilità di ricercare mediante sequenziamento mutazioni di EGFR, K/N-RAS, B-RAF, C-KIT, PDGFR alfa, traslocazioni di ALK-1, ROS-1, la metilazione MGMT. Per gli esami citologici ci si avvale anche della tecnica di allestimento su strato sottile in fase liquida, che permette l’utilizzo di tutte le tecniche ancillari utilizzate nei tessuti.
L’organico è costituito da laureati in Medicina e chirurgia con specializzazione in Anatomia Patologica, laureati in Biologia, laureati in Tecniche di Laboratorio, preparatori e personale di segreteria. Prestano la loro attività inoltre laureati iscritti alla Scuola di Specializzazione di Anatomia Patologica (medici in formazione) e personale frequentatore autorizzato.
L'attività è gestita attraverso un sistema informatico, che custodisce dati dal 1990 e garantisce la tracciabilità dei campioni.
L’attività è svolta nel rispetto delle strategie aziendali, delle esigenze cliniche, assistenziali, di ricerca e dei principi del Sistema Qualità.