
Sono due le più comuni tecniche di scintigrafia polmonare: la scintigrafia polmonare perfusoria e la scintigrafia polmonare ventilatoria. Grazie alla prima si visualizza il flusso sanguigno polmonare, con la seconda si valuta il grado di ventilazione a livello dei vari distretti polmonari.
I traccianti radioattivi utilizzati possono essere a base di cromo, iodio o tecnezio. L'esame riveste una notevole utilità nella ricerca e nella valutazione di neoplasie, enfisema, sarcoidosi ecc