Home » A.O.U. delle Marche » Archivi » Focus e Primi Piani » Tumore del fegato: la sfida dell'AOUM tra terapie d'avanguardia e trapianti
Focus e Primi Piani

Tumore del fegato: la sfida dell'AOUM tra terapie d'avanguardia e trapianti

ven 30 mag, 2025
Tumore del fegato

Tumore del fegato: la sfida dell'AOUM tra terapie d'avanguardia e trapianti

Un team multidisciplinare per affrontare con efficacia il carcinoma epatocellulare.

All’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, la lotta contro il tumore del fegato passa attraverso un modello innovativo basato su un approccio multidisciplinare e su un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) strutturato. Un sistema che non solo ha reso più efficace la gestione del carcinoma epatocellulare, ma ha anche attirato pazienti da Marche, Umbria, Abruzzo e altre regioni limitrofe.

👩👨⚕️ Il Team di specialisti coinvolto in questo lavoro proviene da diverse discipline: epatologi, radiologi interventisti, chirurghi, oncologi, anestesisti e infermieri specializzati. Questo approccio consente di costruire percorsi terapeutici personalizzati, basati sulle più recenti evidenze scientifiche e sulle specifiche condizioni cliniche di ciascun paziente.

🗣 Spiega il Prof. Svegliati Baroni, Responsabile della Struttura Danno Epatico e Trapianti “La gestione multidisciplinare è oggi una necessità imprescindibile –– perché solo l’integrazione di competenze diverse permette una valutazione completa delle caratteristiche cliniche e prognostiche del paziente e della malattia.”

🗣 Si associa il Dr. Roberto Candelari, Direttore della Struttura di Radiologia Interventistica: “La nostra forza è il lavoro di squadra: ogni scelta terapeutica nasce da una valutazione condivisa che tiene conto di tutti gli aspetti, clinici e tecnici, per garantire il massimo beneficio possibile.”

 

CONSULTA LA RASSEGNA STAMPA