
All’arrivo in Pronto Soccorso ogni utente viene sottoposto a triage, procedura che assegna un codice di priorità di accesso alla valutazione medica. Utenti affetti da alcune problematiche ben codificate vengono sottoposti a esecuzione di indagini diagnostiche e prelievi ematici secondo protocolli condivisi all'interno della SOD (secondo step di triage, esecuzione di protocollo) Utenti con specifici segni e sintomi già al triage possono ricevere terapia con analgesici in base a protocolli condivisi (trattamento del dolore in triage) In alcune fasce orarie del giorno e per specifici segni e sintomi, l’infermiere di triage può inviare l’utente direttamente dallo specialista di riferimento (Fast track oculistico, dermatologico, otorinolaringoiatrico)
Il medico di Pronto Soccorso effettua valutazione clinica focalizzata al problema, dispone di una diagnostica di radiologia convenzionale, ecografia e TC dedicata nonchè di un laboratorio analisi attivo h 24. Puoò disporre la richiesta di consulenze specialistiche qualora lo ritenga necessario.
L’Osservazione Breve Intensiva accoglie pazienti dopo valutazione in PS e primariamente con:
a. problemi clinici acuti ad alto grado di criticità ma a basso rischio evolutivo
b. problemi acuti a bassa criticità ma con potenziale rischio evolutivo, aventi una elevata probabilità di reversibilità
c. quadri clinici non definiti dopo la prima valutazione in Pronto Soccorso, al fine di migliorare l’appropriatezza del ricovero o la sicurezza della dimissione
Quadri clinici prevalenti per ammissione in OBI, come da indicazioni ministeriali, sono: aritmie, asma. cefalea, crisi comiziali, diarrea, disidratazione, dolore toracico, gestione del dolore, intossicazioni, reazioni anafilattiche. scompenso cardiaco, sincope, TIA, trauma crancio minore, sintomatologia dolorosa (toracica, renale, addominale, acuta da trauma
Per ogni patologia opera secondo protocolli specifici che definiscono i criteri di inclusione/esclusione, i monitoraggi e i controlli da attuare, i criteri di dimissione o ricovero, garantendo uniformità ed equità di assistenza ad ogni cittadino.
La SOD Pronto Soccorso - OBI del DEA di II livello della Regione è parte attiva di PDTA Regionali: trattamento e gestione di SCA-STEMI, Trauma Maggiore, Ictus. E' attore di PDTA e Percorsi Aziendali : "Psicosi maggiori nell'adolescente e giovane adulto" ; "Gestione e trattameno di donne e minori vittime di abusi e maltrattamenti" ; " Procedura operativa per la gestione delle richieste da parte dell’Autorità Giudiziaria e attivazione del protocollo forense (ai sensidegli artt. 186 e 187 CdS)"; "PDTA paziente affetto da microangiopatia trombotica"; Presso la SOD PS-OBI operano Medici esperti in ecografia bedside, istruttori di ATLS (Avanced Trauma Life Support) e ALS (Advanced Life Support). Alcuni infermieri hanno competenza nell'uso di ecografia per il reperimento di accessi venosi. Nel 2019 (anno pre-Covid) sono stati registrati complessivamente 59 043 accessi Nel 2020 (primo anno di pandemia Covid) sono stati registrati 41 030 accessi di questi 721 pazienti affetti da Sars-Cov2. Nel 2021 sono stati registrati complessivamente 46 559 accessi, di questi 1 362 pazienti affetti da Sars-Cov2