Come faccio per avere un appuntamento con il vostro Servizio?
Per le prime visite (anche priorità B e D) è necessario prenotare la visita via CUP Regionale al numero 800 098 798 oppure da rete mobile 0721 1779301.
Per applicazione PATCH TEST per interventi chirurgici (ortopedici/protesi), contattare il Coordinatore al numero +39 0715963559 dal lunedì al venerdì dalle ore 12:30 alle ore 13:45.
In caso di visita di controllo successiva alla prima visita entro i 3 anni dall’ultima visita allergologica contattare il CUP regionale. Dopo i 3 anni, la prestazione va prenotata come “prima visita allergologica”.
Se medico curante ritiene che la sua patologia necessiti di visita urgente il suo medico curante deve contattarcil numero+39 0715963559 dal lunedì al venerdì dalle ore 12:30 alle ore 13:45.
Cosa devo portare con me alla visita allergologica?
L’impegnativa del medico curante, eventuali esenzioni, documentazione inerente a precedenti visite allergologiche, se disponibili referti di visite di altri specialisti (ORL/pneumologiche/dermatologiche), cartelle cliniche o documentazione di interventi chirurgici ed esami radiologici.
E' meglio fare la visita quando sto male con la rinite o devo aspettare la fine dei sintomi?
La visita può essere effettuata in qualsiasi periodo dell'anno. L'importante è aver sospeso eventuali terapia antistaminiche almeno 5 giorni prima dell'appuntamento.
Esistono vaccini per allergie respiratorie e funzionano?
Numerosi studi attestano che l’immunoterapia specifica per allergene (AIT) è efficace su rinite allergica, asma bronchiale ed allergia veleno di imenotteri. Se le condizioni cliniche del paziente sono idonee, l’ AIT è l’unica strategia che consente di intervenire specificamente sulla causa dell’allergia, eliminando o attenuando al massimo il livello dell’infiammazione allergica negli organi coinvolti dall’allergia. Si tratta di un trattamento che va protratto per almeno 3 anni per ottenere, non solo la scomparsa dei sintomi durante la sua somministrazione, ma la loro duratura assenza per molti anni dopo la sua sospensione.
Soffro di asma bronchiale che curo con uno spray al bisogno, che fa immediatamente scomparire i sintomi: una visita allergologica può essere utile?
L’uso frequente di farmaci al bisogno non è la terapia dell’asma ma indica una condizione di instabilità della malattia che deve essere rapidamente corretta. Una visita allergologica consente di impostare una terapia idonea a prevenire improvvisi aggravamenti, che possono essere anche molto gravi.
Soffro di asma bronchiale allergico che non risponde bene ai farmaci e mi costringe ad assumere 2-3 volta all’anno antibiotici e cortisone in compresse o punture: una visita allergologica mi può aiutare?
Si, sono disponibili nuovi farmaci biologici che su specifiche forme di asma possono indurre un netto miglioramento dei sintomi.Cosa devo fare in caso di visita allergologica per allergia a farmaci?
Cosa devo portare con me alla visita allergologica per sospetta allergia a farmaci?
E’ necessario portare con se il nome dei farmaci che hanno causato la reazione (dichiarazione del medico curante, possono essere utili anche etichette o foglietti illustrativi dei farmaci coinvolti negli eventi avversi).
Se la reazione ha causato un accesso al Pronto Soccorso portare i documenti del descrivono la reazione. Se la reazione si è manifestata durante un ricovero procurarsi la cartella clinica.
E’ altrettanto importante munirsi della lista dei farmaci abitualmente assunti e ben tollerati, fornita dal medico di famiglia. Non tutti gli effetti indesiderati da farmaci hanno un’origine allergica, verificare col il medico di famiglia se la reazione indesiderata sia compatibile con una reazione allergica, e se per il farmaco in questione sia presente un’attendibile diagnostica allergologica.
Non ho mai avuto reazioni indesiderate con i farmaci, ma vorrei sapere se posso sviluppare una allergia a farmaci: la visita allergologica mi può aiutare?
No, attraverso la visita allergologica si può verificare l’origine allergica delle reazioni avvenute, ma non si prevedono quelle future. Cosa devo fare in caso di visita allergologica per allergia ad alimenti?
Sono sovrappeso: prenotare una visita allergologica è la scelta giusta per la mia malattia?
No, l’aumento di peso e l’obesità non sono patologie allergiche, né si giovano di dieta guidate da test diagnostici allergologici.
Nel vostro centro di allergologia ai possono effettuare test per l’intolleranza alimentare?
No, Il nostro centro diagnostico non effettua test per intolleranze alimentari perché la validità scientifica dei cosiddetti test per intolleranze alimentari non è confermata dai documenti ufficiali delle società scientifiche allergologiche italiane (AAIITO e SIAAIC) e dalla società scientifica europea di allergologia ed immunologia clinica (EAACI).
Gli unici test scientificamente validati per lo studio delle intolleranze sono il breath test al lattosio e la ricerca degli anticorpi specifici per la celiachia; questi esami non vengono effettuati dalla SOSD di Allergologia.
L’assunzione di alcuni alimenti si associa a gonfiore addominale e/o difficoltà digestive: prenotare una visita allergologica è la scelta giusta?
I test allergologici non forniscono attendibili informazioni sui disturbi gastrointestinali aspecifici (difficoltà digestive, vomito, diarrea alternata a stipsi, gonfiore addominale, etc) è meglio rivolgersi allo specialista gastroenterologo per chiarire la diagnosi.
Ho un prurito cronico da molto tempo posso avere un’allergia alimentare?
Il prurito cronico non è un sintomo di allergia alimentare.
Ho una dermatite con prurito da molto tempo, una valutazione allergologica mi può aiutare?
Le malattie cutanee con prurito sono varie. Sarebbe meglio rivolgersi dapprima allo specialista dermatologo per definire la diagnosi. Se invece la sua patologia è un’orticaria cronica, l’allergologo può essere utile alla risoluzione dei sintomi.
Cosa fare dopo una reazione grave a punture di insetti (api, vespe, calabroni)?
Appena dimessi dal Pronto Soccorso prendere contatto col nostro Centro che dispone di un ambulatorio dedicato all'allergia al veleno di imenotteri per ottenere la terapia d’emergenza ed avviare la terapia specifica con allergeni.
E’ disponibile una diagnostica molto affidabile ed una immunoterapia con allergeni molto efficace per impedire la recidiva di reazioni gravi da punture di api e vespe.
Cosa fare per le reazioni cutanee da puntura di zanzare, moscerini, ragni, ecc.?
Si possono utilizzare solo farmaci sintomatici come antistaminici o cortisonici locali o generali che ti consiglierà il tuo medico di famiglia. Non è attualmente disponibile né una diagnostica né una terapia specifica con allergeni per le reazioni cutanee a puntura di questi insetti.