
In genere è il cardiologo ad accorgersi che hai bisogno di un intervento cardiochirurgico in base alla clinica ed al risultato di alcuni esami strumentali (come l’elettrocardiogramma, l’ecocardiogramma e la coronarografia).
Se il tuo cardiologo fa parte del sistema della Rete Cardiologica Marchigiana sarà sua preoccupazione presentare il tuo caso ai cardiochirurghi e, nel caso si concordi sulla necessità di un intervento, col tuo consenso, inserirti in lista di attesa per lo stesso.
Se desideri avere un colloquio diretto con il cardiochirurgo per sottoporgli il tuo caso, per valutare l’indicazione chirurgica o discutere del rischio, puoi richiedere una visita cardiochirurgica al CUP della regione Marche.
L’appuntamento ti verrà dato presto…. ricorda di portare tutta la tua documentazione medica!
Anche se cerchiamo di evitarlo, qualche volta, bisogna attendere prima di poter essere ricoverati per poi eseguire l’intervento.
La durata dell’attesa in genere non supera il mese, anche se spesso è più breve.
Quando valutiamo i casi che ci vengono presentati per intervento cerchiamo di individuare quelli che hanno maggiore urgenza e ad essi diamo una priorità di chiamata.
Nel momento dell’inserimento in lista d’attesa ti verrà indicato un intervallo di tempo durante il quale è programmato il tuo ricovero.
Qualche giorno prima, le segretarie della cardiochirurgia ti chiameranno per indicarti la data precisa del ricovero.
La telefonata per l’appuntamento è molto importante: le segretarie ti forniranno tutte le indicazioni per il ricovero e ti chiederanno anche di indicare la terapia in corso per valutare se assumi qualche farmaco che va sospeso prima dell’intervento.
Se mentre sei in lista di attesa le condizioni cliniche dovessero variare (peggioramento dei sintomi o insorgenza di nuovi problemi clinici) non esitare a contattare o a far contattare il nostro reparto… in modo da accelerare o ritardare (in base alla situazione) il ricovero.
Il giorno del ricovero devi recarti presso l'accettazione del nostro reparto.
Sei atteso tra le ore 07:30 e le ore 08:00 e dovrai essere a digiuno da almeno 8 ore.
Dall'ingresso principale dell'ospedale prendi l'ascensore nr. 1, vai al 3° piano e ti troverai in una sala d'attesa con dei posti a sedere. Di fronte si trova l'accettazione, dove sarà eseguito il ricovero.
Attendi all'esterno il tuo turno fino a quando l'infermiere addetto ti chiamerà. Se sei diabetico o hai necessità particolari di terapia, comunicalo all'infermiere appena arrivi.
Come già ti verrà riferito dalle segretarie telefonicamente, devi portare:
Una volta chiamato e fatto accomodare nella sala d'accettazione, l'infermiere provvederà:
Fatto ciò ti verrà assegnato il posto letto, fornita la colazione e date disposizioni sulla terapia.
Ricorda che non è consentito allontanarsi dal reparto!
Nel pomeriggio verrai visitato dal medico di guardia che ti riferirà tutte le informazioni riguardanti l'intervento, ti farà firmare il consenso all'intervento ed alla trasfusione e provvederà ad impostare la terapia farmacologica.
Dopo la visita medica dovrai assumere solo i farmaci che ti verranno somministrati dall'infermiere secondo la prescrizione medica.
Nel corso del ricovero eseguirai:
La lista operatoria viene resa nota nel primo pomeriggio del giorno precedente all'intervento: se sarai in lista verrai visitato dall'anestesista (che ti farà firmare il consenso anestesiologico e che prescriverà in cartella la pre-anestesia), ti verranno eseguite:
La lista operatoria è giornaliera, quindi è sempre relativa unicamente al giorno successivo; inoltre è soggetta a variazioni in base alle eventuali urgenze.
Nella giornata pre-operatoria ti verrà somministrata una dieta semi-liquida e ricordati di avvisare gli infermieri se la purga e/o il clisma evacuativo non dovessero aver fatto effetto.
La lista operatoria è suddivisa in:
Qualora fossero insorte nuove alterazioni importanti dello stato di salute (febbre, tosse produttiva, catarro, disturbi gastroenterici...) segnalalo al cardiochirurgo che ti visiterà nel pomeriggio e/o all'anestesista quando ti visiterà il giorno prima dell'intervento o avvisa l'infermiere.
Esiste un servizio di mediazione linguistica con la possibilità di avere traduttori di diverse lingue che sarà attivato dagli infermieri per i pazienti che hanno difficoltà di esprimersi nella nostra lingua.
Nelle 8 ore che precedono l'intervento non assumere cibi solidi nè bevande quali latte, caffè, cioccolata, spremute e succhi di frutta; è consentito invece bere modeste quantità d'acqua e liquidi chiari quali the e camomilla fino a 4 ore dall'intervento.
Se verrai operato la mattina i tuoi familiari possono venire in reparto già dalle ore 06:45 ed attendere con te sino a che non verrai accompagnato in Sala Operatoria.
Se, invece, verrai operato nel pomeriggio i tuoi familiari entreranno alle ore 12:00, l'orario d'ingresso usuale, ed attenderanno con te sino a che non scenderai in Sala Operatoria.
Ricordati di togliere rossetto e smalto per unghie, consegnare ai familiari protesi acustiche, bracciali, anelli e tutti gli altri oggetti preziosi.
In ogni caso i familiari dovranno ritirare tutti i tuoi effetti personali (il personale non risponde di oggetti di valore lasciati incustoditi) e dovranno attendere nella sala d'attesa dove il cardiochirurgo, appena finito l'intervento, si recherà per fornire tutte le notizie sul paziente operato.
Solo il giorno seguente potrai ricevere la visita di un familiare in T.I.P.O.
Dopo che l'infermiere ti avrà somministrato la pre-anestesia (dei farmaci che ti faranno rilassare), verrai accompagnato in Sala Operatoria con una barella, ti sposteranno sul lettino operatorio e poco dopo ti verrà somministrata l'anestesia generale (farmaci calmanti, sonniferi e anti-dolorifici che inducono una totale abolizione dello stato di coscienza, l'assenza completa di dolore ed il completo rilasciamento muscolare).
L'anestesia generale richiede in genere l'introduzione di una sonda (un tubo endotracheale) nelle vie respiratorie per garantire un'adeguata ossigenazione e l'assistenza ventilatoria con un respiratore automatico.
Ti risveglierai, quindi, in Sala Operatoria ad intervento concluso o in T.I.P.O. (Terapia Intensiva Post-Operatoria) in quanto ogni intervento cardiochirurgico è sempre seguito da un ricovero in questo reparto; la durata del ricovero in T.I.P.O. dipende dalle caratteristiche dell'intervento (tipo, lunghezza, complessità) e dalle tue condizioni cliniche: sarà comunque e sempre il più breve possibile.
Al tuo risveglio ti ritroverai con: