Domande frequentiPerché donare i propri organi e tessuti?
- Decidere di donare i propri organi e tessuti dopo la morte è un gesto di grande generosità. Così facendo si dona ad uno o più pazienti, in molti casi in fin di vita, la possibilità di guarire e riprendere una vita normale.
Quali organi e tessuti possono essere donati dopo la morte?
- ORGANI: cuore, reni, fegato, polmoni, pancreas e intestino.
- TESSUTI: pelle, ossa , tendini, cartilagine, cornee, valvole cardiache e vasi sanguigni.
Un donatore unico può, quindi, aiutare più pazienti.
Quali organi e tessuti possono essere donati da donatore vivente?
- ORGANI: rene e parte del fegato.
- TESSUTI: midollo osseo, cute, placenta, segmenti osteo-tendinei, cordone ombelicale.
Quando avviene la donazione di organi?
- La donazione di organi e tessuti può avvenire soltanto in seguito a diagnosi di morte con criteri neurologici e se il defunto ha espresso in vita la volontà a diventare donatore. Può aver parlato con i famigliari, depositato la sua volontà presso gli sportelli ASL attivi per la registrazione delle dichiarazioni di volontà, oppure aver conservato tra i documenti che portava nel portafoglio una nota scritta. Per i dettagli sulle modalità possibili per esprimere il proprio consenso alla donazione, vedi la pagina "come donare"
Fino a quale età si possono donare organi e tessuti?
- Non esistono precisi limiti di età. In particolare le cornee e il fegato possono essere prelevati da donatori di età anche superiore a 80 anni.
Come manifestare la volontà di donare?
- Per conoscere le modalità di donazione vai al link: http://www.trapianti.salute.gov.it/cnt/cntDettaglioMen.
- Si ricorda come in ottemperanza alla Legge ora è possibile presso molti Comuni, tra cui Ancona, esprimere la propria volontà in merito alla donazione all’atto del rilascio e/ rinnovo della carta di identità.