L’attività di procurement di organi e tessuti a fini di trapianto cominciava nella regione Marche nel gennaio 1988, proprio nella città di Ancona. Nel 2000, in ottemperanza alla legge 91 del 1999, l’Azienda Ospedaliera Umberto I° affidava ad un dirigente medico rianimatore le funzioni di coordinatore alle attività di prelievo di organi e tessuti, prima a tempo parziale e poi a tempo totalmente dedicato, dall’ottobre 2010.
Tra i compiti del Coordinamento, c'è quello di monitorare le rianimazioni, individuare il potenziale donatore, valutarlo dal punto di vista medico-specialistico escludendo patologie trasmissibili e pericolose per il ricevente del trapianto. Ha anche il delicato compito di avvicinare la famiglia e chiedere la non opposizione, qualora il deceduto non si sia espresso chiaramente in vita in merito alla donazione: solo grazie al gesto di grande generosità possiamo procedere con il trapianto.